Martina Franca - Porta santo Stefano

Porta Santo Stefano e la leggenda di San Martino.

Ed  è  bello ricordare chi fosse San Martino di Tours e la sua caratteristica storia.

Nato a Sabaria, nel 316 D.C.  è stato un vescovo cristiano del IV secolo.

In gioventù fu un soldato (reclutato nelle Scholae imperiali) ed aveva, tra i suoi compiti, quello di circitor, che consisteva nella ronda notturna e nell’ispezione dei posti di guardia  delle guarnigioni.

Durante una di queste ronde, accadde l’episodio per cui ancora oggi viene  ricordato:   in una rigida notte d’inverno nel 335 D.C. , Martino incontra un mendicante seminudo. 

Colpito dalla sua sofferenza,  senza esitare un solo istante, si sfila la clamide bianca (il mantello militare che distingue il suo status di Guardia Imperiale) e lo trancia in due parti, donando una delle due metà al mendicante.

La notte successiva, a Martino appare in sogno Gesù che, indossando la metà del suo mantello, si rivolge ai suoi angeli dicendo: «Ecco qui Martino, il soldato romano non battezzato, che mi ha vestito» Al risveglio la sua clamide bianca era di nuovo intatta. 

Questo mantello è diventato una reliquia, entrando a far parte della collezione delle reliquie dei Re  Merovingi e Franchi.